... faccio ancora parte della generazione due nonne due nonni.... :) mia nonna materna è per me nonna caramella mou.... ma non c'entra nulla lo zucchero :) anzi.... io e nonna Tita, qs è il suo nome, nn abbiamo condiviso molto delle nostre vite.... io sono cresciuta tra asilo nido... materna e via cosi'.... non ho potuto gioire molto della compagnia dei nonni.... nonostante entrambe le nonne non lavorassero :O e a pensarci ora resto senza parole... soprattutto pensando a mio figlio che è cresciuto per i primi tre anni della sua vita con ben quattro nonni.... ma torniamo a Tita mou.... mia nonna aveva uno strano carattere.... il rapporto madre/figlia/nipote non era dei piu' idilliaci.... non vi so spiegare perchè..... ma il rapporto non era certo come il mio con mia mamma e mio figlio oggi.... la nonna era sempre un po' burbera.... passavamo di tanto in tanto a trovarla.... non ricordo grandi pranzi di famiglia a casa di nonna... ne natale o feste varie.... non ricordo nemmeno grandi regali.... le volevo bene era mia nonna ma non eravamo proprio unite.... il ricordo piu' grande che ho.... come dice il titolo del post... sono le caramelle mou... che ci dava ogni volta che andavamo a trovarla.... e ancora oggi quando ne scarto una ripenso a lei.... il profumo del caramello mi riporta al giradischi in sala... ai fiori fatti a mano.... al balcone all'ottavo piano e poi a quel piccolo appartamento dove si era trasferita .... alle sue mani ormai anziane che cercano nella borsa le caramelle... e ai pizzicotti che ogni volta mi arrossivano le guance..... cosi' mi basta poco per pensare alla nonna... una semplicissima ma ricchissima caramella mou
Sonia
Io ho conosciuto poco i miei nonni. Di quelli paterni mi ricordo, se così si può definire, solo l'immagine di un uomo piuttosto alto con folti capelli bianchi e bianchi baffoni alla Stalin! Della nonna (!) non saprei dire!
RispondiEliminaMi ricordo un po' di più di quelli materni: mio nonno lo vedo in un letto con attaccate le sanguisughe che un tempo i medici solevano somministrare come efficace rimedio per la cura di...non mi ricordo più quale malattia. Una brutta visione di un brutto uomo vissuto nella bruttezza di una brutta vita!
Mia nonna materna...ah! mia nonna materna...una dolce nonnina - colpita da avversità più parentali che altro, preda dell'avarizia e dell'ingratitudine di figlie indegne!...solo a pensarci il dolore mi fa tremare il cuore! - una buona nonnina come quella delle favole (questo era ed è lei nella mia mente!)con la quale giocavo spesso a carte (scopa o cinquantuno!!)...e lei che si scaldava con lo scaldino e col suo viso minuto e rugoso mi guardava e sorrideva, così fiera di questo nipote! che con grande piacere dedicava un po' del suo tempo giovanile a lei! E poi, alla fine della partita, la accompagnavo e lei,- che commozione!-, era tutta contenta di darmi il suo braccio e di appoggiarsi a me ! e di farsi invidiare dalle vicine!
E, una volta arrivata a casa, metteva le mani nelle tasche e mi ricompensava con qualche moneta, a volte cinquanta lire, a volte cento, altre volte di più!
Lei, però, non poteva sapere che la ricompensa maggiore era stato per me la sua compagnia!
:-)
Buona serata!